Una volta a Fuerteventura, vi troverete di fronte una vasta scelta di cose da fare e posti da visitare.L’isola ospita molti musei, disseminati un po’ ovunque. Ad esempio, nella parte est dell’isola, intorno alla zona di Caleta De Fuste, potreste dare un’occhiata al Museo de la Sal (Museo del Sale), dove si trovano le ampie piscine usate per l’estrazione del sale dalle acque dell’oceano e ovviamente l’area di lavorazione per la raccolta del sale. Il sale prodotto sull’isola è un grande motivo di orgoglio locale, e viene utilizzato da molte attività presenti nella zona. Qui si trova anche un grande scheletro di balena gobba trovata sulla spiaggia, successivamente esposta per essere ammirata. Una volta terminata la visita, fate qualche foto agli scorci di quest’area e poi andate nel piccolo ristorante vicino a mangiare dell’ottimo pesce appena pescato.
Un altro posto da non perdere è il Museo di Archeologia ed Etnografia di Betancuria, dove potrete imparare qualcosa sulla geologia e le origini delle differenti forme di vita presenti sull’isola. Il museo è diviso in diversi settori, uno dei quali dedicato ai Maxot, originari abitanti dell’isola di Fuerteventura, dotati di una propria lingua. Altre sezioni riguardano la paleontologia e lo studio di altre forme di vita, oceaniche e terrestri, presenti sull’isola. Potrete ammirare molti fossili e altre reliquie e tracce etniche che hanno popolato la zona nel passato. Una volta a Betancuria non dimenticate di godervi la vista del cielo notturno, che con la sua limpidezza rappresenta uno dei posti migliori sull’isola per ammirare le stelle, grazie anche all’assenza delle luci. Sarà sicuramente un’occasione unica per rimirare il cielo e le tantissime stelle.
A Fuerteventura ci sono moltissimi luoghi panoramici dai quali potrete scattare la foto perfetta delle vostre vacanze. Qualcuno di questi si trova a sud, vicino la città di Cofete, da dove è possibile vedere contemporaneamente entrambi i lati dell’isola, consigliamo poi l’Istmo de la Pared, uno dei più impressionanti, dove si trovano vere proprie sculture di sabbia generate dall’erosione del tempo, e infine ovviamente la straordinaria veduta dal vulcano Tindaya.
La cultura spagnola è molto viva a Casa de Unamuno, un museo dedicato ad uno scrittore e filosofo spagnolo esiliato sull’isola per motivi politici. Allontanato dalla società spagnola, Miguel De Unamuno fu essenziale per la riscoperta dell’isola e per l’incremento del suo patrimonio artistico, mentre si trovava qua in esilio scrisse infatti diversi sonetti.
Consigliamo anche un’interessante visita al museo dell’Aloe Vera, che vi guiderà nel mondo della produzione manuale dell’aloe pura che viene distribuita a turisti e abitanti del posto. Il museo è situato vicino La Oliva, nei pressi del centro dell’isola.
Una delle più belle scogliere dell’isola si trova nel centro, vicino Antigua, ed è resa affascinante da alberi di palma e mulini a vento utilizzati per l’estrazione dell’acqua. Un posto perfetto per un pic-nic e qualche bella foto.
Ci sono inoltre traghetti che possono portarvi alle isole vicine, come la Isla de Lobos o Lanzarote, se siete curiosi di vedere le altre isole.
La maggior parte dell’isola di Fuerteventura è una biosfera naturale, con specie animali e marine protette. La biosfera copre 352,812 ettari ed è considerata uno dei migliori esempi in Europa per l’uso delle energie rinnovabili.